Renzi, Fidel Castro e la bugia su D'Alema

Gianni Di Capua Matteo Renzi era andato a Cuba – tappa del suo viaggio in Sud America – anche per incontrare Fidel Castro. Ma con il «Lider maximo» non è mai riuscito a parlare. E così non è stata...

Renzi però, conversando con i giornalisti, ha voluto giustificare questa «mancanza» con una piccola bugia, spiegando che lui è un primo ministro e non un Presidente come Hollande. Insomma Fidel incontrerrebbe solo Capi di Stato in visita nell'isola di Cuba. «Francois è un capo di Stato – ha spiegato – Io sono "solo" un capo di governo. Le mie non sono mai visite di Stato ma solo visite ufficiali». Per aggiungere subito dopo: «Noi l'incontro con Fidel l'avevamo chiesto ma senza insistere troppo. Del resto io non subisco tutto questo fascino». Fascino al quale avrebbero invece ceduto altri esponenti del Pd, gli è stato chiesto alludendo all'incontro che Fidel aveva avuto con Massimo D'Alema. «Mi pare che D'Alema sia venuto qui in visita da giovane...» è stata la risposta velenosa. Per Renzi, infatti, l'incontro sarebbe avvenuto quando Massimo D'Alema era segretario dei giovani comunisti italiani, nel 1978. Questo però non è vero. Infatti Massimo D'Alema ha incontrato Fidel Castro in un bilaterale a Rio de Janeiro il 28 giugno 1999 in occasione del I Vertice dei Paesi Latino americani, caraibici e dell'Unione Europea. E all'epoca era Presidente del Consiglio dei Ministri. Quindi non un Capo di Stato.