rossi di rabbia

Formula 1, disastro Ferrari a Montreal: Charles Leclerc penalizzato di 10 posizioni. Ecco il motivo

Luca De Lellis

Il periodo di autosabotaggio della Ferrari prosegue nella sua corsa senza soluzione di continuità. E così, dopo i variopinti disastri dei gran premi di Barcellona, Montecarlo e Baku, che hanno dilapidato punti fondamentali in ottica mondiale per Charles Leclerc, ora arriva anche la penalità in griglia per la gara programmata nel circuito canadese di Montréal. La scelta di sostituire la centralina, quasi obbligata per tentare di risolvere i problemi di affidabilità che affliggono la monoposto del 24enne monegasco, comporterà la retrocessione di 10 posizioni alla partenza della corsa.

 

  

 

Intanto le qualifiche devono ancora essere disputate (il via del Q1 alle ore 22 in Italia), e il “predestinato” ha bisogno di sfoderare una super prestazione per limitare i danni. In realtà, almeno finora, la macchina nel singolo giro è stata molto competitiva. In più Leclerc è un mago nella conquista delle pole position, avendo registrato addirittura 6 giri veloci sugli 8 tracciati nei quali si è corso dall’inizio della stagione di Formula 1. La scuderia di Maranello ha optato per una decisione rischiosa: cambiare la terza centralina del campionato per non incappare in un possibile altro 0 in classifica. Un’eventualità che non può essere presa in considerazione in casa Ferrari, perché a quel punto estrometterebbe quasi in maniera irrimediabile Leclerc dalla lotta per il mondiale con le due RedBull di Max Verstappen e del “Checo” Perez.

 

 

La montagna da scalare è alta, ma se c’è una cosa che lo sport insegna è che tutto può succedere. Sarà questo il set-up giusto per provare la rimonta impossibile? Una cosa è certa: Leclerc è un uomo in missione, che vuole riportare a Maranello un titolo che manca ormai da 15 anni. Tanto, troppo tempo.