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Russia eliminata, l'altra semifinale è Croazia-Inghilterra

Silvia Sfregola
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Una battaglia infinita, con due gol nei tempi supplementari e il finale crudele dei calci di rigore. L'ultimo quarto di finale è il più spettacolare e premia la Croazia, che vola in semifinale, e manda 'a casa' la Russia. Nel primo tempo a Sochi a segno un super Cheryshev al 31', pareggio per i balcanici di Kramaric al 39'. All'11' del primo tempo supplementare in gol Vida, poi per i russi pareggia clamorosamente di testa Fernandes al 10' del secondo extratime. Decidono dal dischetto gli errori di Fernandes e Smolov. Il risultato finale premia forse la maggiore intraprendenza tecnica della banda Dalic, anche se i ragazzi di Cherchesov chiudono un torneo sicuramente sopra le attese e con lo scalpo della Spagna. Nei primi minuti di gioco parte fortissimo la Russia, con uno scatenato Dzyuba, che serve subito in profondità Cheryshev murato in area di rigore. All'8' su corner ci prova Rebic dopo la sponda aerea di Lovren, ma la palla è alta. La Russia attende riparte fortissimo mostrando nel priimo tempo una grande forza fisica, mentre al 28 buon cross di Vrsaljko e torsione difficile di Perisic: palla larga. Parta molto chiusa nella prima mezz'ora di gioco. Ma al 31' ecco la rete capolavoro di Denis Cheryshev. L'attaccante del Villareal scambia sulla trequarti e con un sinistro laser dai 25 metri fulmina all'incrocio Subasic. Quarta rete in questo Mondiale per l'ex Real Madrid B, partito in panca a inizio torneo. I padroni di casa continuano ad attaccare con Dzyuba davvero straripante sulle palle alte. Quando però sembra che la Russia possa chiudere il primo tempo in vantaggio, esce fuori tutta la personalità croata. Al 39' infatti Mandzukic scuote i suoi e chiama il filtrante di Perisic. La punta della Juve si allarga e serve in area un pallone d'oro che Kramaric sfrutta per battere Akinfeev. E' 1-1 tra Russia e Croazia. Nella ripresa ritmi più bassi e gli uomini di Dalic provano a prendere subito le redini del gioco in mano. Kramaric prova una bella rovesciata ma il portiere russo è attento. Grande partita per Zobnin, schermo efficace sul geniale tuttocampista del Real. Cherchesov al 9' lancia Erokhin al posto del deludente Samedov, ma i balcanici faticano ad oltrepassare la doppia linea difensiva dei padroni di casa. Al 15' occasione enorme per la banda Mandzukic: campanile di Kramaric in area, Akinfeev sbaglia e Perisic da due passi trova un clamoroso palo interno con la palla che sfila fuori dalla linea di porta. L'esterno dell'Inter viene sostituito da Brozovic, con Modric che avanza sulla linea dei trequartisti. Al 27' primo tentativo per la Russia in questo secondo tempo: Smolov apre per Fernandes che spedisce al centro per il colpo di testa di Erokhin che manda alto davvero di poco. Proprio Vida a tre dal termine salta da calcio d'angolo, la sua incornata finisce alta sopra Akinfeev. Quasi al 45' problema fisico per Subasic, che rimane a terra toccandosi la coscia destra. E al quarto di recupero l'estremo difensore del Monaco respinge da campione su una bordata da posizione defilata di Smolov. Ma si va ai supplementari. Qui Erokhin si fa vedere, poi Vrsaljko accusa un problema muscolare e abbandona il campo per Corluka. All'11 colpo di scena: croati in vantaggio grazie al calcio d'angolo di Modric ed al colpo di testa vincente di Vida, che stacca in controtempo e beffa Akinfeev con il velo di Corluka. Nel secondo supplementare suadre molto stanche con la Russia che attacca sospinta dal tifo di Sochi. La città russa al 10' del secondo extratime può esplodere: Mario Fernandes svetta imperioso su punizione di Dzagoev e batte l'estremo difensore rossocrociato. Ai rigori però i croati sono più precisi e sbagliano solo con l'ex Inter Kovacic. Ora per Dalic la sfida è con la terribile Inghilterra di Southgate per una semifinale mondiale inedita e apertissima.

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