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Domenico Latagliata TORINORipartire da dove ci si era fermati prima di Natale: vincendo, ovviamente.

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LaJuventus non baderà a sentimentalismi: tre punti vuole e tre punti farà di tutto per portare a casa, per cominciare a inseguire il primato appena stabilito di 94 punti conquistati nell'anno solare. Del resto la classifica del campionato parla già chiarissimo: avversari sparsi, sei punti in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, la macchina che gira al massimo e il mercato che ha subito portato in dote Federico Peluso, ovvero «il vice Chiellini per eccellenza – ha detto ieri Conte - e ci permetterà di non chiedere ad alcuno di giocare fuori ruolo». Al punto che oggi magari l'ex atalantino sarà già in campo sul centro sinistra, Rimanendo al mercato, magari altro succederà e riguarderà l'attacco. I sogni però sono vietati, almeno quelli che hanno i contorni di Drogba: «Quella è un'operazione che continuo a leggere sui giornali e stop – ha spiegato Conte - anche perché saranno fatte mosse intelligenti e, se capiteranno, colte certe opportunità avendo però grandissima fiducia in questo gruppo. Sarà comunque un'operazione low cost, perché questo è il momento economico dell'Italia. Ma è da un anno e mezzo che la Juventus fa operazioni intelligenti, certamente da quando ci sono io: chi dice il contrario (Allegri? ndr) faccia bene i conti». Comunque sia, il basso costo di riferimento è Fernando Llorente, «un giocatore che ha fatto benissimo nel Bilbao, appetibile perché sta andando verso lo svincolo. Per il momento stiamo parlando di un non argomento, di un qualcosa di virtuale. E siccome a me piace essere molto pratico, non posso dire se il suo eventuale arrivo ci permetterebbe di essere più forti anche in Champions. In questo momento Llorente è un giocatore dell'Athletic Bilbao». Quindi, un plauso va di sicuro al Milan («era giusto mandare un segnale contro il razzismo, i responsabili vanno puniti») e sotto con la Sampdoria. Vucinic (tendine d'Achille infiammato) sta meglio ma potrebbe lasciare spazio a Matri, mentre De Ceglie prenderà il posto di Asamoah (partito per la Coppa d'Africa) e Padoin quello dello squalificato Lichtsteiner.

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