Pagata cara la stanchezza per l'impegno di Maribor

Finisce0-0, con il gol che manca da quattro trasferte: Petkovic sale al quarto posto ma non incanta. Anzi. Primo tempo con prevalenza biancoceleste e il Bologna che prova a pungere in contropiede con Diamanti. Candreva e Biava trovano sulla loro strada il portiere Agliardi che respinge le conclusioni ravvicinate. Il gioco scorre bene, Hernanes e Ledesma dettano i tempi, Muari e Gonzalez presidiano la mediana, peccato che davanti ci sia il deserto. Kozak ci mette tanto impegno, lotta come un leone ma quasi sempre sbaglia il movimento per ricevere il pallone. E allora la banda di Petkovic arriva bene fino alla trequarti poi non c'è profondità nelle azioni tanto che il Bologna si chiude e tutto sommato rischia solo in un paio di occasioni. Nella ripresa poca Lazio, con i padroni di casa che guadagnano metri e sfiorano la vittoria. Nemmeno l'ingresso di Lulic e Klose riaccende i biancocelesti che si accontentano anche perché Kozak si fa espellere per doppio giallo e complica anche gli ultimi minuti di gara. Sarà squalificato così come Cavanda. Tra cinque giorni si torna in campo per la terzultima gara dell'andata. All'Olimpico nello scontro diretto contro l'Inter si spera di recuperare Floccari e Dias ma non ci sarà Ederson che rischia di rivelarsi un flop. Tra stiramenti e problemi fisici passa più tempo in «Paideia» che a Formello. Meglio quindi pensare a un rinforzo a centrocampo per non farsi trovare scoperti a gennaio quando anche Onazi mancherà per un mese e mezzo per partecipare alla coppa d'Africa.