Il Manchester dilaga e va in finale con il Barcellona

Ledue formazioni torneranno ad affrontarsi dopo 24 mesi: a Roma, nell'atto conclusivo del 2009, si imposero i catalani. Gli inglesi ieri sera hanno avuto la meglio sullo Shalke 04 per 4-1. Forti del doppio vantaggio acquisito nella sfida di andata, i Red Devils sono scesi in campo con le seconde linee per preservare i titolari in vista della decisiva partita di campionato contro il Chelsea. Sir Alex Ferguson ha raggiunto la quarta finale, e ora andrà a caccia del terzo trionfo dopo quelle vinte contro il Bayern (1999) e il Chelsea (2008). Ieri sera in tribuna c'era anche Pep Guardiola per studiare da vicino i suoi prossimi avversari. Ha visto un Manchester dinamico, capace di segnare due gol in poco più di mezz'ora e di tener testa a un avversario rassegnato e dimesso. Dopo 26 minuti il primo gol, di Valencia, bravo a sfruttare un passaggio filtrante di Gibson. Cinque minuti dopo il raddoppio, di Gibson, che sorprende Neuer con un tiro non propriamente irresistibile. La rete tedesca firmata al 35' da Jurado non è servita ad animare una partita già decisa in partenza, visto che il Manchester dilaga con una doppietta di Anderson nel secondo tempo. Il successo del Barcellona contro il Real Madrid è stato più che legittimo, ma le polemiche, anche dopo la partita di ritorno, non si sono fatte attendere. All'arrivo a Madrid, il tecnico Mourinho, seguito a ruota da Cristiano Ronaldo, ha mimato alle telecamere un gesto molto eloquente, ruotando le dita della mano aperta che, tradotto, sta a significare un furto subìto. Rooney e Giggs contro Messi e Iniesta: comunque vada, a Londra sarà spettacolo.