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Show Kirilenko, Kuznetsova ko

Maria Kirilenko

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Bella, molto bella, ma soprattutto brava. La prima sorpresa degli Internazionali d'Italia femminili è firmata dall'avvenente russa Maria Kirilenko, capace di sconfiggere 6-2, 3-6, 6-4 la connazionale Svetlana Kuznetsova, numero cinque del mondo e del torneo del Foro Italico. A guardare la classifica mondiale (la Kirilenko è numero 37) e i due precedenti incroci tra le due giocatrici, entrambi favorevoli alla Kuznetsova benché datati, il risultato ha dell'incredibile. Ma la Svetlana versione 2010, incapace finora di raggiungere un misero quarto di finale, è distante anni luce dalla campionessa del Roland Garros 2009 (e finalista al torneo di Roma). Questo non toglie merito alla Kirilenko, autrice di una partita coraggiosa e giocata sempre all'attacco. Negli ultimi mesi, e più precisamente dal prima quarto di finale Slam raggiunto in gennaio all'Australian Open, la giovane russa sembra aver fatto un deciso salto di qualità, dopo la crisi d'identità che l'aveva fatta precipitare dal numero 18 (best ranking toccato nel luglio 2008) al 63 di fine 2009. Merito dei consigli di papà-coach Yuri? O forse dell'amore con il collega e connazionale Igor Andreev? Magari entrambe le cose. Fatto sta che ieri Maria ha giocato un grande match: se avesse sfruttato meglio le tante occasioni avute (ha trasformato soltanto 7 palle break su 21, la Kuznetsova ben 5 su 7), il punteggio sarebbe stato ancor più netto. Dopo aver dominato il primo set, la Kirilenko ha invece subito il ritorno della Kuznetsova nel secondo. Nel terzo Maria è scappata 4-1, ha mancato l'occasione di chiudere il match e in un battibaleno s'è ritrovata 4-4. Qui, però, ha ripreso a spingere da fondocampo, comandando il gioco e andando a prendersi i punti a rete. Il resto l'ha fatto la generosa Kuznetsova: dietro 5-4, la numero cinque al mondo ha consegnato la partita all'avversaria con quattro errori gratuiti, tra cui il decimo doppio fallo. Nessuna sorpresa negli altri match di primo turno giocati ieri. Ha faticato, ma alla fine ha vinto Yanina Wickmayer, undicesima favorita del torneo romano: la giovane belga ha sconfitto 6-3, 1-6, 6-4 l'ex promessa croata Karolina Sprem. Ottima la prova dell'eccentrica qualificata americana Bethanie Mattek-Sands, calzettoni lunghi e gioco d'attacco, capace di eliminare 6-1, 6-3 la connazionale Melanine Oudin: oggi affronterà Jelena Jankovic, testa di serie numero sette degli Internazionali d'Italia. Nel pomeriggio faranno il loro esordio nel torneo anche le sorelle Williams. Sulla carta la numero uno Serena ha l'impegno più semplice, contro la giovanissima svizzera Timea Bacsinszky, che al primo turno ha battuto 6-0, 6-4 la non irresistibile ceca Sandra Zahlavova. Nel secondo match sul campo centrale, Venus affronterà invece la svizzera Patty Schnyder che ieri ha sconfitto 6-7 6-2 7-6 l'argentina Gisela Dulko, in un incontro finito in tarda serata.

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