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Sepang, il meteo tiene in ansia la Ferrari

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Dadomani sul circuito di Sepang le squadre si confronteranno nelle prove libere per una gara che potrebbe disputarsi in condizioni climatiche torride in caso di cielo sereno, anche se le previsioni lasciano spazio alla possibilità di acquazzoni improvvisi. Il precedente dell'anno scorso, quando un temporale costrinse a interrompere la corsa dopo due terzi dei giri totali con l'assegnazione ai piloti solo di metà punti, non ha convinto la Fia ad anticipare l'orario della corsa, che anche quest'anno partirà nel tardo pomeriggio malese quando in Italia saranno le 10 di domenica mattina. La Ferrari arriva a Sepang da leader in entrambe le classifiche e potrebbe essere favorita su un circuito che comprende due lunghissimi rettilinei e poche curve veloci favorevoli alla Red Bull. L'obiettivo è incamerare più punti possibile in attesa di Barcellona, «esordio» europeo, quando sulle monoposto si vedranno le prime importanti modifiche sostanziali. Anche se già a Sepang il Cavallino dovrebbe sfoggiare una carrozzeria con alcune prese d'aria che permetterebbero di raffreddare meglio i motori, unico neo mostrato finora dalla F10. In casa Red Bull, intanto, sembra finalmente risolto il «mistero» sul problema che aveva costretto Vettel al ritiro a Melbourne. Inizialmente si era ipotizzato un guasto all'impianto frenante, mentre adesso il team austriaco ha parlato di un errore di avvitamento di uno dei bulloni che collegava una delle ruote anteriori. Quale che sia la verità, la Red Bull si conferma monoposto fragile e non è un caso che il suo pilota di punta, Sebastian Vettel, sia già al centro di diverse voci di mercato che lo darebbero, nel 2011, alla McLaren o alla Ferrari. Il giovane talento tedesco si sarebbe stancato di restare in un team che non gli permette di vincere il titolo. Car. Sol.

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