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Massa, esordio lampo ma Schumi è lì

Michael Schumacher

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Se il buongiorno si vede dal... primo test ufficiale alla guida di una F.1, Felipe Massa è tornato, eccome. Il pilota paulista, fermo dal giorno dell'incidente dell'Hungaroring, incaricato di portare all'esordio la nuova Ferrari F10, infatti, è stato il più veloce al termine della prima giornata di prove sul circuito «Tormo» di Chestè, nei pressi di Valencia con 1'12"574. Massa ha lavorato principalmente sulla definizione di un assetto base della nuova vettura e sullo studio del comportamento dei nuovi pneumatici Bridgestone, percorrendo 102 giri, risultando anche il più veloce in mattinata, prima della pausa pranzo. «Sono contento di come è andata la giornata - ha detto Felipe al termine dei test - abbiamo lavorato bene, facendo tanti chilometri senza avere problemi. Il mio miglior tempo? Non conta ma è sempre meglio essere davanti». Alle spalle del ferrarista, a sorpresa la BMW Sauber C29 - ancora senza sponsor, ndr - di Pedro de la Rosa. Il pilota spagnolo ha fermato il cronometro a 210 millesimi dalla migliore prestazione della giornata. Ma con tutto il rispetto per l'ex test driver della McLaren, a infiammare il numeroso pubblico presente sugli spalti del Comunitat Valenciana, il duello tra i due ex compagno di squadra, Massa e Schumacher. Michael, sceso in pista solo nel pomeriggio, al volante della Mercedes GP W01, usata in mattinata da Nico Rosberg, ha mostrato che le tre stagioni da pensionato di lusso non hanno intaccato la sua classe cristallina ed il saper essere immediatamente veloce. Schumi, infatti, in continuo progresso, nei giri finale ha ottenuto quell'1'12"947, che gli ha permesso di issarsi al terzo posto nella scala dei tempi odierni a quattro decimi scarsi da Massa ma di sei decimi più veloce del più giovane compagno di squadra che, però, ha girato solo al mattino quando l'asfalto era più sporco e meno gommato che nel pomeriggio. Per il pluricampione del mondo l'euforia di un esordiente. «Mi sento come un ragazzino che ha un giocattolo nelle sue mani e si diverte». È stato il primo commento di Michael Schumacher al termine della giornata di test a Valencia che l'ha visto tornare al volante di una Formula 1. «In un certo senso è come il 1991, come quando ho esordito in F.1: è esattamente la stessa cosa oggi». Barrichello con la Williams, è stato l'autore dell'unica bandiera rossa della giornata, quando è rimasto fermo in mezzo alla pista. Settimo tempo per la nuova Toro Rosso con alla guida Sebastien Buemi. Ultima prestazione per la nuova Renault R29 portata al debutto da Robert Kubica, autore di un 1'15". Oggi la seconda giornata, per la Ferrari in pista ancora Felipe Massa aspettando Alonso che farà il suo esordio con la «rossa» solo domani: e allora si potrà iniziare a capire se e come potrà fare la differenza.

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