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Totti firma a primavera

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Aquilani e la Roma hanno un accordo di massima per un nuovo contratto che prevede l'adeguamento dello stipendio per l'anno in corso e il prolungamento dell'accordo dalla scadenza attuale 2010 fino al 2013. L'ingaggio sarà vicino ai due milioni di euro grazie ai premi.Ancor più avanzate le trattative con Juan: il brasiliano deve solo mettere nero su bianco sul contratto che lo legherà alla Roma fino al 2014, nel quale sarà eliminata la clausola rescissioria che attualmente consentirebbe al giocatore di lasciare Trigoria per appena 7 milioni di euro. Nei giorni scorsi c'è stato modo di discutere anche il rinnovo di Perrotta con il suo procuratore, lo stesso di Motta. La società ha promesso al centrocampista un prolungamento di almeno due anni più opzione per il terzo (quello attuale scade nel 2010) senza ritoccare verso il basso lo stipendio: una sorta di premio per non aver sfruttato lo «status» di campione del mondo nella trattativa per il contratto precedente. Oltre a Perrotta e Aquilani, altri otto giocatori hanno l'accordo in scadenza tra un anno e mezzo: Totti, Pizarro, Taddei, Cassetti, Artur, Julio Sergio, Tonetto e Montella. Tra questi, Taddei punta all'aumento dell'ingaggio, (ora guadagna poco più di un milione), Pizarro deciderà soltanto a fine stagione il suo futuro: molto dipenderà dalle condizioni del ginocchio. E Totti? Il suo rinnovo è il più semplice e il più delicato al tempo stesso viste le cifre in ballo. La trattativa è curata dal commercialista Leonardi che ha già avuto un primo incontro con la società: il capitano ha intenzione di giocare fino al 2014, quando avrà 38 anni. Il suo è un contratto a parte che prevede una serie di clausole legate ai diritti d'immagine: a primavera la discussione entrerà nel vivo, con la Sensi decisa ad accontentare Totti. Che è anche un azionista della Roma e ieri ha ripreso a lavorare sui gradoni. Con il Genoa ci sarà.Ale. Aus.

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