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Una vittoria a garanzia del futuro

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Differenti gli umori dopo le rispettive esperienze settimanali in Champions, Roma addirittura in testa al girone, anche se per la qualificazione manca ancora il visto ufficiale, mesto addio dei viola che hanno raccolto veramente pochissimo in relazione alle opportunità: vanificati sia il doppio vantaggio a Lione, sia le tante palle da gol create contro il Bayern e poi contro i francesi al ritorno. Sottili equilibri governano questa sfida, che i romanisti hanno l'obbligo di onorare al meglio per dare solida continuità a una striscia positiva avviata nella serata del derby e figlia soprattutto del coraggio nella scelta di nuovi indirizzi tattici, dopo che le troppe assenze avevano sterilizzato il gioco garante di due splendide stagioni. Luciano Spalletti, ieri molto elegante nell'esaltare il livello, tecnico e soprattutto umano, di Cesare Prandelli, ha lasciato intuire che anche oggi sarà in campo la versione più spavalda, con Julio Baptista alle spalle di Totti e Vucinic, Taddei più che Perrotta a fianco di De Rossi e di Matteo Brighi, nuovo idolo della Sud. Per la Lazio, una buona chance di ritrovare la vittoria, anche se l'Atalanta non è squadra disposta a grandi concessioni. Tutte concentrate nel pomeriggio domenicale le quattro classiche della giornata. Oltre alla sfida dell'Olimpico interessante il confronto di Cagliari, arriva la Samp anch'essa in momento felice, meno equilibrato quello di Marassi, Genoa chiaro favorito sul Bologna. Ma logicamente reclama la ribalta, anche per la somma dei 54 punti in classifica, la visita del Napoli all'Inter, dopo il mea culpa per la figuraccia con il Panathinaikos Mourinho pretende una risposta orgogliosa dai suoi, spenti e svogliati nel mercoledì europeo. Tra le prime della classe, ancora un posticipo serale per il Milan, non una passeggiata il viaggio a Palermo. La Juventus si era intanto goduta la febbre del sabato sera, che la bufera di neve su Torino rischiava di far degenerare in polmonite, livellando una Reggina che pure nella fase iniziale aveva confermato i recenti segni di ripresa, colpendo anche una traversa sullo zero a zero.

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