
Bettini si riscatta e «vola» davanti a Rebellin e Cunego

I fatti dicono che la sua squadra, la Quick Step, gli ha preferito il tedesco Schumacher, ingaggiato per il 2009 al posto del livornese. Bettini si è offeso per la scortesia consumatasi alle sue spalle, ha litigato col team manager Lefévère, e ha reagito da campione sulla rampa che portava all'arrivo della 12a tappa della Vuelta, staccando tutti di ruota nella volata all'insù che ha chiuso una frazione piovosa e che aveva riservato un colpo di scena: Alejandro Valverde, tra i favoriti per il successo finale, si è fatto sorprendere nelle posizioni di coda su una salitella a 60 km dalla fine, si è staccato in discesa, si è gestito malamente e ha pagato 3'23": ciao Vuelta. Oggi riposo, domani salitissima: l'Angliru, da paura.
Dai blog

Michael Jackson sulle ali di Thriller. L'album dei record vince anche in tv


Il discount degli hacker: sul dark web 30 milioni di numeri di telefono italiani


Lazio allo sbando
