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Valentina Lo Russo Arriva per la ...

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Meccanismi ancora da perfezionare ed equilibri tutti da trovare per Siviglia, Rozenhal e Cribari. Carrizo si è fatto sorprendere per ben 4 volte, a rendere meno pesante il passivo ci hanno pensato prima Zarate poi Makinwa. Un inizio a dir poco scioccante: 0-3 al termine del primo tempo e 0-4 nel primo minuto della ripresa. Tanti i cambi effettuati da Rossi che come suo solito ha dato spazio a tutti, compresi i giovani della Primavera. Impiegato solo nella seconda parte della gara, Matuzalem ha fatto vedere buone cose. E Delio Rossi fatica a mandar giù la sconfitta: «Sembravamo dei palombari. È normale, siamo stati a riposo per due mesi e stiamo facendo una preparazione pesante. Se non vuoi far brutte figure non affronti squadre già preparate». Fatica soprattutto mentale: «Abbiamo dimostrato poca lucidità, ma sono convinto che siamo un'ottima squadra». Troppo evidenti i limiti difensivi. «Dopo dieci giorni non poteva andare certamente meglio. Stiamo cambiando giocatori, sistemi di gioco e questo test mi è servito per capire la resistenza del ragazzi. Quello che stava meglio era Matuzalem perché ha lavorato di meno». Il tecnico intanto comincia a tirare le somme: «Penso che con questi giocatori, più quelli che stanno alle Olimpiadi, siamo a buon punto». Non sarà certo un test negativo ad impensierire Rossi: «Manca ancora più di un mese alla Coppa Italia, per ora stiamo facendo diversi esperimenti. Lichtsteiner? È qui da appena 48 ore e non è facile trovare subito i giusti meccanismi». Novità assoluta nella scelta del capitano. A decidere chi porterà la fascia al braccio saranno i giocatori stessi.

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