LIVERANI è sempre più lontano dalla Lazio: si va verso la rottura definitiva.

È saltato il summit diretto tra Lotito e il giocatore, previsto dopo il test con il Castel di Sangro: sono invece andati avanti, per tutta la giornata, i contatti tra il presidente e Moggi jr., manager del regista. Infruttuosi i tentativi di trovare un compromesso, anche perché il problema ora non è solo di natura economica: i dubbi del centrocampista sono legati anche alla sfera progettuale. Al giocatore è stato offerto un accordo fino al 2012 da circa 3.8 milioni (esclusi i compensi stagionali e il piano-Baraldi). La richiesta era pari a 4 milioni fino al 2011, la distanza non è abissale ma ora sono subentrate riflessioni diverse. Lotito, anche attraverso i suoi collaboratori, valuterà nelle prossime ore lo scenario: non è escluso che le parti si incontrino nella prossima settimana per definire la situazione, anche se le possibilità di raggiungere l'accordo si sono affievolite. Alla finestra ci sono Roma, Fiorentina, Torino, Palermo e Samp, mentre all'estero le ipotesi parlano di Siviglia, Monaco e Tottenham, oltre alla suggestione Manchester. Ancora da affrontare le situazioni Dabo, Di Canio e Rossi. Società: boom in Borsa, il titolo ha guadagnato il 7,35% (chiusura a 0,365, scambiati 57 mila pezzi). Confermato lo sciopero della Curva: domenica niente trasferta a Verona, Nord probabilmente deserta in occasione della sfida con la Reggina. Martedì conferenza dei piccoli azionisti per chiedere l'intervento della Consob. Infine una curiosità: l'ex Giorgio Venturin è il nuovo consulente di mercato per l'Italia dell'Atletico Madrid. Fab. Mar.