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Kakà mette paura «Non possiamo buttar via la stagione»

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A fare le veci dei soliti senatori, il giovane Kakà, che ai microfoni di Milan Channel dimostra di essere già uno dei leader carismatici del gruppo: «È un momento duro e difficile, dobbiamo cercare di capire cosa sta succedendo perchè non possiamo buttare via una stagione così», ha spiegato il brasiliano. È indubbiamente un Milan frastornato, che sembra non riuscire a ritrovarsi, ed è per di più percorso dalle solite voci che trapelano nei momenti difficili, su presunte tensioni nello spogliatoio. Kakà non entra nel merito della cosa, ma tiene a ribadire: «In questi momenti sono importanti le parole e le spiegazioni, ma ognuno di noi deve soprattutto dare il meglio di sè sul campo». Ma non ditegli che il Milan pecca di entusiasmo: «La squadra cerca entusiasmo e motivazioni, cerca di mettere il cuore in quello che fa». Kakà tira in ballo anche la sorte avversa: «È pure un momento in cui tutto quello che facciamo va storto: prendiamo un gol che non meriteremmo di prendere, non riusciamo a segnare, cose che in una situazione di normalità non succederebbero. È così, ma dobbiamo affrontare il momento nel modo giusto». La ricetta di Ricardino è semplice:«Guardare avanti, ci sono ancora tante cose da fare in questa stagione. Questa squadra può raggiungere ancora dei traguardi importanti». A Milan Channel interviene anche Jaap Stam, per la prima volta dopo l'annuncio ufficiale del suo addio a fine stagione, destinazione Ajax: «Già da qualche mese si scriveva che sarei tornato in Olanda a gennaio», spiega il difensore «Io effettivamente ho chiesto alla società rossonera se c'era questa possibilità, ma la mia richiesta è stata sempre e solo per la fine di quest'anno, non prima. Voglio concludere la stagione qui e dare il mio contributo, mancano alcuni mesi e voglio aiutare i compagni a vincere». Le motivazioni della decisione del gigante sono tutte personali: «Sentiamo la mancanza del nostro paese sia io che la mia famiglia, ho i miei genitori che non stanno benissimo e voglio stare più vicino a loro». Abbandonati i temi personali, Jaap affronta quello della sfida contro la sua ex squadra, la Lazio. «È un momento delicato e la trasferta a Roma non sarà facile. Quando i risultati non arrivano è sempre dura, noi siamo una grande squadra con grandi giocatori e vogliamo sempre vincere. In questo momento però non ci riesce».

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