
La Lega diffida la Rai

La diffida si basa sulle dichiarazioni rilasciate da Gigi Moncalvo, capostruttura di RaiDue, che ha parlato di una radiolina con la quale il giornalista Enrico Varriale ascolterebbe la trasissione radiofonica «tutto il calcio minuto per minuto». Secondo la diffida della Lega, Moncalvo avrebbe dichiarato una «manifesta intenzione di violare precisi obblighi contrattuali in quanto la Rai è obbligata a non utilizzare i diritti radiofonici di «Tutto il calcio minuto per minuto in sede tv». La Rai comunque resta sempre un cliente e Galliani aveva chiarito che non ci saranno boicottaggi di nessun tipo. L'oscuramento delle telecamere Rai — sottolinea il presidente della Lega — del quale qualcuno ha accennato a sproposito «non è possibile anche perchè le telecamere non c'entrano niente. La Rai ha i diritti dopo le 22.30 e non possiamo certo impedire che eserciti il suo diritto di cronaca».
Dai blog

Carlo Conti vince ancora. Scoppia la Sanremomania


La magia dei Pink Floyd torna a suonare nell'anfiteatro di Pompei


Da Jackson ai Beach Boys: quando le canzoni finiscono in tribunale
