Il capitano prima trasforma il rigore del vantaggio poi raddoppia con un delizioso «cucchiaio»

Da solo un perfetto odeon, tutto quanto fa spettacolo. Francesco Totti è la Roma, ne incarna l'anima, la qualità. Quella di una squadra vincente, illuminata dalle gesta del suo indelebile condottiero. Non serviva certo Empoli per capire quanto fosse grande l'Impero di Totti, ma è servita per megafonare all'intero mondo pallonaro, della grandezza del numero 10 giallorosso, del capitano, sublime portavoce della ritrovata felicità romanista. Altre due gemme incastonate in una collana di diamanti. Francesco Totti è sempre più la Roma, la illumina, la guida, ne colora d'immenso il cammino. Nove reti in campionato, in gol da cinque giornate consecutive. Lassù c'è solo la Roma. Non ce n'è per nessuno in questa stagione colorata di giallo e rosso. Dodici vittorie, due pareggi, miglior difesa e miglior attacco del campionato. Imbattuta, guarda tutti dall'alto, diverte e si diverte. Un collettivo straordinario, il miglior tecnico del mondo in panca ed un testimonial unico. Francesco Totti è la luce. Il suo Pallone d'Oro l'ha vinto, incoronato dal suo popolo, dalla sua gente, fiera e orgogliosa del suo capitano, di quel numero 10 che il mondo non premia, ma che invidia.