Il campione del mondo ha firmato il nuovo contratto: un biennale da 30 milioni

(lo juventino Walter Veltroni). UN BAMBINO «Da piccolo ero juventino. La Juventus mi ha fatto diventare grande. Ma il Milan mi dava riso e filetto quando a casa si faceva la fame. So distinguere. Quando c'è Juve-Milan, guardo a chi merita». (Giovanni Trapattoni). DIO «Il gol? Prima di tutto è per Dio: è lui che mi ha fatto segnare al derby». (Amantino Mancini). PUFFI E BUFFI «Un presidente re dei puffi per una società piena di buffi (debiti in romanesco, ndr)», «Manco Zelig ce fa ride come voi», «La Lazio è come il governo, cade a pezzi», «State peggio di Pappalardo», «Ieri lupi, oggi bruchi», «Con la falsa fideiussione dovevi giocà contro il Frosinone», «Per favore non tornate in B, sennò chi ci fa divertì?». (gli striscioni del derby romano) CROMATICO «Io non vado allo stadio, provo un fastidio cromatico». (sentita a una radio romana) DIFESA 1 «Abbiamo messo in pratica quello che facciamo in allenamento, la difesa 6 contro 11». (la vittoria a Siena del Chievo, in nove per 42 minuti, spiegata da Gigi Del Neri) DIFESA 2 «Ogni giovedì loro quattro giocavano venti minuti contro i ragazzi allenati da Capello. E in quattro contro dieci non incassavano gol». (Liedholm parlando della difesa rossonera formata da Tassotti, Maldini, Filippo Galli, Baresi).