E all'Under 21 di Gentile basta un pari per conquistare il primo posto nel girone

45diretta su Rai Due) ai già qualificati azzurrini di Claudio Gentile per vincere il girone. Ma, questo ragionamento, il commissario tecnico azzurro proprio non vuol sentirlo. Così, Gentile ha tenuto sulle corde il gruppo, ha provato a motivarlo, mettendo paletti precisi: «È vero, basta un pareggio. Ma siamo a un passo dal traguardo e non è certo il momento di distrarsi. Voglio vincere. Il nostro obiettivo deve essere passare il turno tra le prime sei, in modo da affrontare una seconda classificata negli scontri ad eliminazione diretta». Gentile ha chiarito molto bene quali devono essere i limiti di questa squadra: «I ragazzi hanno dimostrato di avere carattere. Possono affrontare e battere qualunque squadra». E anche contro gli azeri oggi a Catanzaro l'Italia sarà chiamata a una grande prestazione. Non tanto per la classifica, quanto per dimostrare che il passo falso in Serbia è stato solo un episodio. D'altronde, nel loro cammino europeo, gli Azzurrini hanno sbagliato solo una gara, vincendone sei. Gentile anche stasera punterà sulla vena realizzativa di Gilardino, davvero in forma strepitosa. ITALIA (4-4-2): Pegolo; Zaccardo, Bonera, P. Cannavaro, Moretti; Gasbarroni, Brighi, De Rossi, D'agostino; Gilardino, Borriello.