Spirito sportivo, mentalità trasgressiva

Il lancio della Citroen C2 alla fine di ottobre. Numerosi i livelli di allestimento

Questa volta nel castello di Behoust nasce la C2, la versione a 3 porte della C3, che ha già partorito, con lo stesso pianale, anche la estrosa Pluriel, tutti modelli che hanno incontrato il favore del pubblico italiano, come testimoniano i 3.500 contratti Pluriel (maggio-settembre) gli oltre 50.000 di C3 (7 mesi) e i pronosticati 7.000 relativi alla C2, prima di fine anno. L'aspetto è senz'altro di una simpatia rara, una forma moderna fatta di linee che si spezzano , creando sulla fiancata giochi asimmetrici di finestrature e di giunzioni. La carrozzeria invece, caratterizzata da tre portiere di accesso (due laterali e una posteriore) tondeggia e si rigonfia nella parte anteriore, lievitando in stile rally sui quattro passaggi ruota. Ha uno spirito sportivo, piace perché è trasgressiva e audacemente innovativa, versatile e piena di soluzioni inedite, come lo sportello posteriore che si apre per metà verso l'alto e per metà verso il basso, creando un appoggio che sopporta fino a 100 Kg (e dentro c'è un altro dei numerosi ripostigli). I suoi antagonisti potenziali sono le auto in versione 3 porte del segmento A, le piccole city-car economiche, o eleganti, o per famiglia, che in questo momento di mercato attraggono spezzoni di società civile per nulla omogenei. Il prezzo di 9.000 euro per la versione base (1.1 litri di cilindrata a benzina) e quello della versione top di gamma (1.4 litri commonrail HDI diesel) di 13.500 euro ne fanno un'antagonista pericolosissima per Nissan Micra, Lancia Ypsilon, Toyota Yaris, tre modelli che fino ad oggi vendono a gonfie vele. La C2 ha una buona gamma di motori, tutti disponibili dal momento del lancio, che avverrà alla fine d'ottobre. I propulsori a benzina sono di 1.1 litri (61 cavalli - 158 Km/h) 1.4 litri (75 cavalli - 169 Km/h) 1.6 litri a 16 valvole (110 cavalli -195 Km/h). Il diesel HDi , il più prestigioso prodotto del Gruppo PSA (Peugeot-Citroen) offre 70 cavalli, sfiora i 170 Km/h e consuma in media 4 litri ogni 100 Km, un abisso rispetto agli altri motori della gamma. Lunga metri 3,66, larga metri 1,66, offre un bagagliaio che passa da 334 litri a 1000 litri (un metrocubo) con semplici operazioni di ripiegamento dei sedili posteriori, che lasciano perfettamente allineato il fondo del baule. Nella prova su strada confermate le ottime prestazioni della C3, ma nella versione VTR 1.6 litri 16 valvole sa dare anche brividi di piacere in accelerazione (da 0 a 100 Km/h in 10, 3 secondi) in velocità di punta (170 Km/h) e in fluidità di marcia, facendo registrare un consumo medio di 6,2 litri per 100 Km. Il cliente tipo di C2? Il single o la coppia senza figli, perché troppo giovane o perché ormai anziana. Per loro la gamma C2 si articola oltre per la scelta dei motori, per i livelli di allestimento Entry-Evolution-Elegance-Energy VTR-Exclusive, che si discostano tra loro di multipli di 1.000 euro, creando un puzzle in grado di catturare qualsiasi esigenza della clientela. Un successo annunziato che sarà difficile contrastare e che potrà colpire modelli concorrenti in modo trasversale, una Nuova Panda o una Opel Corsa, o anche, perché no, una Smart o una Classe A. A.C.