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BALDINI SU IBRAHIMOVIC: L'AJAX HA ALZATO IL PREZZO

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Questa sembra essere la caratteristica di Olivier Dacourt che, seppur arrivato in corso d'opera e, per regolamento, schierato solo in campionato, ha trovato subito la sua collocazione tra gli undici titolari. Insieme ad Emerson, il francese, forma una coppia fatta di potenza fisica, di palle recuperate e di impostazione del gioco. In più, Dacourt ha già imparato l'italiano, segno che il suo desiderio è che la permanenza a Roma sia lunga. «Sono per metà del Leeds e con loro ho ancora tre anni di contratto. Quindi se la Roma non volesse riscattarmi dovrei tornare in Inghilterra. Ma io sono contento di stare quì e se dovessi decidere io, vorrei rimanere. Sto migliorando e posso dare ancora di più». Derby vinto, ma ora cè la Juventus. «Giocare con le grandi squadre è sempre uno stimolo in più. Abbiamo tutte partite importanti per poter chiudere la stagione il meglio possibile». Mercato Tre, quattro colpi di mercato. L'ulteriore conferma è arrivata dal ds della Roma, Franco Baldini. «E' questa l'idea di massima che vogliamo realizzare - ha detto a Sportsera - siamo in grado di poter perseguire questo obiettivo ed è doveroso pensare solo creare una squadra competitiva». Poi sugli altri temi il dirigente è stato più che chiaro. «Ibrahimovic? Rimane una strada difficile da percorrere perchè non si sono confermate le condizioni di acquisto di qualche tempo fa. Vedremo. Dacourt? La gioia con la quale si mette a disposizione è una ottima cartina di tornasole per le sue ambizioni. Samuel alla Juventus? Non è una trattativa che potrà mai avverarsi. Montella? Non credo ci siano dubbi sulla sua riconferma». Intanto spunta il nome di Darko Kovacevic per l'attacco. Il manager del giocatore, in comproprietà tra Lazio e Real Sociedad, ha fatto sapere che sono arrivate le offerte del Barcellona e proprio della Roma. Luc. Col.

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