Israele parteciperà a Eurovision 2026, 4 Paesi lo boicotteranno
Israele parteciperà all'Eurovision 2026. Lo ha stabilito l'Unione di radiodiffusione europea (Ebu) durante l'Assemblea generale che si è svolta a Ginevra. Immediate le reazioni di alcuni Paesi che contestano da tempo la partecipazione di Israele alla competizione canora europea prevista a Vienna dal 12 al 16 maggio prossimi. Irlanda, Paesi Bassi, Slovenia e Spagna hanno annunciato che nessun loro rappresentante parteciperà all'Eurovision in segno di protesta per l'operazione militare condotta da Israele a Gaza dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Plauso del presidente di Israele,
Isaac Herzog, dopo l'annuncio di Ebu. "Israele merita di essere rappresentato su ogni palcoscenico del mondo e mi impegno pienamente e attivamente per questo. Sono felice che Israele partecipi di nuovo all'Eurovision e spero che la competizione continui a celebrare la cultura, il canto, l'amicizia tra le nazioni e la comprensione culturale transfrontaliera", ha detto, secondo una nota della presidenza. Herzog ha aggiunto: "Grazie a tutti i nostri amici che si sono battuti per il diritto di Israele di continuare a contribuire e competere all'Eurovision. Sono stato felice di partecipare alla lotta e di dare il mio contributo il più possibile. Questa decisione è un apprezzato gesto di solidarietà, fratellanza e cooperazione, che simboleggia la vittoria su coloro che cercano di mettere a tacere Israele e diffondere odio".
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