acque agitate

Sanremo senza pubblico, Amadeus pronto a lasciare il Festival

Amadeus sarebbe pronto a lasciare la direzione artistica e conduzione del Festival di Sanremo, alla luce degli ultimi interventi dei ministri della Salute, Roberto Speranza, e dei Beni culturali, Dario Franceschini, che hanno esplicitamente detto no alla presenza di pubblico, sia pure fatto di figuranti, all’Ariston. Un no dei ministri che si richiama alle norme fissate per i teatri, e l’Ariston lo è, dal dpcm attualmente in vigore, e lo sarà fino al 5 marzo, cioè in pieno periodo del Festival previsto dal 2 al 6.

 

  

Acque quindi agitate in Rai per le difficoltà che la macchina del Festival di Sanremo sta incontrando ogni giorno di più sul fronte del protocollo di sicurezza anti Covid che dovrebbe essere definito dal Comitato tecnico-scientifico. E a quanto apprende l’AGI, è previsto un incontro tra l’amministratore delegato Rai, Fabrizio Salini, che sarebbe orientato sulla linea delle norme richiamate da Speranza e Franceschini, e il direttore artistico e conduttore del Festival.

 

E c'è chi addirittura parla di rinvio del Festival di Sanremo. «La mia su Sanremo l’ho già detta: in onore del Festival e per ciò che ha rappresentato nel mondo e per gli italiani è meglio rimandarlo - ha detto Al Bano all’Adnkronos dopo la notizia che sarà vietato il pubblico in sala anche all’Ariston - È giusto che non ci sia il pubblico, sarebbe troppo rischioso. Per questo dico: "rispettiamo Sanremo e rimandiamolo. Hanno cancellato il Carnevale di Rio de Janeiro e il festival de Viña del Mar in sud America, il Covid morirà, Sanremo deve essere onorato per quello che è e farlo in piena pandemia è un errore».