Discusse le tesi del primo master di Strumentista in Chirurgia Specialistica e Scienze Infermieristiche

Tesi di altissimo livello in sale multimediali in 3D

L'ateneo de “La Sapienza” di Roma – Polo Pontino per un giorno si “trasferisce” al Castello di San Martino a Priverno (LT) diventando così sede Universitaria di Medicina e Chirurgia del Presidio Centro di Terracina che continua nella formazione di eccellenze sanitarie. Si sono infatti discusse le tesi del I master di "Strumentista in Chirurgia Specialistica" di venti dottori in "Scienze Infermieristiche" che vede come Direttore il Prof. Franco Stagnitti. E' stato il coronamento di un lungo anno di lavoro svoltosi in tutte le sale operatorie e in aula, si è assistito alla discussione di tesi tutte di altissimo livello: dalla chirurgia endoscopica a quella d'urgenza, riposizionamenti di colonna, chirurgia di ultima generazione di cataratta e glaucoma, lavoro in sale multimediali in 3D.   La commissione dei relatori,tuttaproveniente dall'Ospedale “A. Fiorini” di Terracina, era così composta: - Prof. Franco StagnittiChirurgo Responsabile U.O.C.Chirurgia Generalede “La Sapienza” Polo Pontino; -Prof. Enzo Maria Vingolo Chirurgo Oculista Responsabile U.O.C. Oculistica de “La Sapienza” Polo Pontino; -Dott.ssa Daniela Domanico Chirurgo Oculista Dirigente Medico U.O.C. Oculistica de “La Sapienza” Polo Pontino; -Prof. Gianni Casciari Responsabile U.O.S. di Chirurgia e Senologia de “La Sapienza” Polo Pontino; -Prof. Andrea Gallo Responsabile U.O.C. ORL de “La Sapienza” Polo Pontino; -Dott. Mario Iacobucci Responsabile Provinciale di Latina dell'Ordine degli Infermieri. Tra i relatori c'è stata anche la gradita presenza del Dott.Edoardo Pucci responsabile della Cardiologia dell'ospedale “S. M. Goretti” di Latina e del Dott.Mastroddi   Alla fine dei Lavori alla cerimonia di consegna degli Attestati di merito hanno partecipato il Direttore Generale della ASL di Latina Dott. Michele Caporossi ed il Sindaco di Priverno Angelo Delogu che non si sono risparmiati nel complimentarsi con i Masterizzandie ringraziando i Docenti che con la loro opera, nonostante le difficoltà che la sanità e l'Università tutta oggi attraversano, continuano a dare il massimo in campo professionale ed umano. C'è da sottolineare come “La Sapienza” continui a valorizzare eventi così tanto importanti in sedi di altrettanto prestigio, dando atto che è da sempre anche attenta alla salvaguardia e alla difesa del patrimonio architettonico italiano. Si sono già aperte le iscrizioni per il Master successivo che già presenta 25 iscritti e tende ad aumentar di numero visto il successo di un anno intenso di lavoro teorico – pratico svoltosi tra il “Goretti” ed il “Fiorini”. Creare corsi di aggiornamento di così alto livello crea la differenza in preparazione professionale in modo da agevolare i corsisti ad arrivare prima e meglio sul campo del lavoro, solo l'alta specialistica spalanca prima le porte in un momento ancora di crisi.