
Roma, crolla la struttura di legno “Goal” realizzata per i Mondiali di Italia '90

Una struttura in legno in via Nedo Nadi, nel quartiere Flaminio a Roma, è crollata questa mattina poco dopo le 9. L'accesso alla struttura, realizzata per i Mondiali di Italia '90, che si trova accanto al Palazzetto dello sport, era già interdetto da tempo e dalle prime informazioni non ci sarebbero feriti. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia locale del gruppo Parioli che ha chiuso la circolazione sulla pista ciclabile di viale Tiziano per il tratto interessato dal transennamento.
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La monumentale scultura di Mario Ceroli, chiamata “Goal”, è un colosso di 35 tonnellate in legno di pino di Russia, alto 16 metri e mezzo, con elementi in acciaio zincato posti in corrispondenza dei nodi e dei sostegni agganciati al suolo. Color rosso rame, ha una forma sferoidale d’ispirazione leonardesca. Si tratta di un assemblaggio di poliedri concentrici. Durante i Mondiali l’opera venne installata all’EUR, davanti al Palaeur. Finito il mega evento calcistico, la scultura fu smontata, donata al Comune e nel 2001 nuovamente esposta, dopo alcuni lavori di conservazione, inclusa la stesura di una vernice protettiva. Fu allora che venne stabilita l’attuale collocazione in Piazza Apollodoro. E dopo anni di incuria è arrivato il crollo.
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