
Policlinico Umberto I, chiude il centro antiviolenza: "Non ci sono i soldi"

Il centro anti-violenza del Policlinico Umberto I di Roma è chiuso da giorni. La convenzione stipulata due anni fa con la Regione Lazio è scaduta e lo sportello gestito dall'associazione “Differenza donna”, presso il dipartimento di ginecologi, ha finito le attività a fine maggio. I fondi stanziati dalla Regione Lazio sono terminati e la convenzione, come detto, è scaduta.
“Lo stop temporaneo del servizio è stato motivato dalla scadenza della convenzione tra l’Umberto I e l’associazione Differenza Donna, atto che, attraverso un progetto sperimentale ha permesso il funzionamento dello sportello negli ultimi due anni”, fanno sapere dall'ospedale che per proseguire il servizio "attraverso un finanziamento del Dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri – spiegano dall’ospedale - sarà finanziato un progetto che, attraverso una manifestazione di evidenza pubblica, permetterà di individuare il soggetto giuridico che garantirà il servizio per un periodo di 12 mesi".
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