
Orrore a Villa Pamphili, cadavere di donna chiuso in un sacco a 100 metri da quello della bambina

Il corpo senza vita di una bambina, dall'età apparente di 5-12 mesi, e poco distante il cadavere di una donna avvolto in un sacco. Due ritrovamenti choc a Villa Pamphili, a Roma, che diventa il set di un film dell'orrore che potrebbe non essere finito. L'allarme è scattato dopo le 16 quando la bimba, già morta, è stata trovata vicino a una siepe. Qualche ora più tardi la scoperta del cadavere di una donna. Sul posto sono sopraggiunti polizia, Polizia Scientifica, carabinieri, 118 e il pm di turno della procura di Roma.
La piccola presenterebbe un trauma a un braccio. Il corpicino era dietro a una siepe del sentiero del bistrot i cui dipendenti sono stati ascoltati dagli investigatori. Il corpo della donna era in un sacco nero da cui sporgeva il braccio della vittima. Il cadavere sarebbe in avanzato stato di decomposizione, riporta AdnKronos. Le sono ancora ignote. Un gruppo di sudamericani stava giocando a pallavolo a Villa Pamphili, quando il pallone è finito vicino a dove si trovava il sacco. Notato il braccio che usciva dal sacco, i sudamericani hanno dato l'allarme.
Sul posto sta operando la Polizia Scientifica per effettuare i rilievi. Oltre a loro sono presenti i poliziotti della Squadra Mobile, della Polizia locale di Roma, e i vigili del fuoco.
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