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La mareggiata distrugge il litorale romano: guarda i danni

Ha lasciato il segno la mareggiata che ieri ha colpito il litorale laziale. Da Ostia, fino a Terracina il mare ha inghiottito decine di metri di spiaggia mettendo in ginocchio molti stabilimenti andati distrutti. 

Se ad Ostia la mareggiata ha trascinato in mare ombrelloni e paline,  messe  per il distanziamento sociale, spostandoci più a sud l'acqua è arrivata fino alle strutture degli stabilimenti causando ingenti danni.  Ad Anzio, per esempio, l'acqua e il vento hanno distrutto cabine e strutture, è questo il caso degli stabilimenti balneari  "Il Faraone" o "Jolly Lido". Ingenti danni anche a Torvaianica e Ardea. Allo stabilimento Calypso Beach Village, come  si vede dal video pubblicato, l'acqua ha raggiunto la quarta fila dello stabilimento balneare, mentre nella spiaggia libera di Tor San Lorenzo, vicino allo stabilimento "Il Tucano Beach"  ha portato a riva un serbatoio di gasolio, forse proprio dal motopeschereccio affondato ieri a largo della Riviera Mallozzi ad Anzio.

Preoccupanti  le immagini che arrivano da Terracina, immortalate dalla pagina Facebook "Sei di Terracina Se", che ha pubblicato una serie di video e foto dove si vedono stabilimenti praticamente rasi al suolo. Un danno ingente per tanti operatori balneari, che hanno appena allestito le spiagge in vista di una stagione balneare appena iniziata, partita a quanto pare nel peggiore dei modi.

"La mareggiata ha creato non pochi danni agli stabilimenti balneari - ha dichiarato Roberto Topa, presidente Confartigianato Balneatori Lazio e gestore dello stabilimento il Tucano Beach - ha spostato tutto quello che avevamo sistemato in questi giorni e messo tutto in disordine, ora dobbiamo ripartire da zero. E' arrivato, inoltre, un serbatoio di gasolio dalla dubbia provenienza, è molto grande, forse è del peschereccio naufragato ieri, non lo sappiamo, se c'è dentro la nafta potrebbe causare danni ambientali importanti. Si trova nel piccolo tratto di spiaggia libera vicino allo stabilimento che gestisco".
 

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