'Ndrangheta, ecco il codice segreto per i messaggi cifrati
Operazione di Polizia e Guardia di Finanza nella Capitale: 31 persone in manette. Ritrovato un quaderno con il Codice San Luca
Una grande operazione condotta da Polizia di Stato e Guardia di Finanza che, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ha permesso di colpire un'organizzazione criminale operante nella Capitale e collegata alle temutissime cosche calabresi della 'ndrangheta Pelle-Nirta-Giorgi di San Luca. Secondo gli inquirenti la cellula criminale, forte di propri emissari stanziati in Colombia e Marocco, era in grado di trattare, alla pari, con i più agguerriti cartelli di narcos colombiani. In totale sono finite in manette 31 persone, di queste sette sono agli arresti domiciliari. Obiettivo dell'organizzazione era quello di monopolizzare il mercato della droga capitolino, ponendosi come referente affidabile e competitivo per le altre organizzazioni criminali attive sul territorio. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati complessivamente circa 600 chilogrammi di cocaina e hashish, diverse armi da fuoco ma, soprattutto, un quaderno dove erano riportati degli appunti che, opportunamente decifrati, hanno svelato i contenuti e gli arcaici meccanismi procedurali che regolano il «rito di affiliazione» alla 'ndrangheta. Si tratta di un ritrovamento eccezionale e il documento, denominato Codice San Luca, assicurano gli investigatori, è ricco di "informazioni la cui veridicità era sospesa tra tradizione e leggenda".
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