Perle di bon ton Colazione o pranzo? Eterno dilemma generazionale

di Claudia Ruffo di Calabria Ore 13: colazione o pranzo? Un eterno dilemma generazionale. Sono sempre stata abituata a chiamare colazione il pasto di mezza giornata. Chiunque mi inviti o venga a...

Ore 13: colazione o pranzo? Un eterno dilemma generazionale. Sono sempre stata abituata a chiamare colazione il pasto di mezza giornata. Chiunque mi inviti o venga a mangiare a colazione dò per scontato che sia verso l'una o l'una e mezza. Mai intenderei presentarmi o ricevere alle 8. Al mattino infatti, appena svegli, si chiamava prima colazione. Viceversa, quando sento parlare di pranzo è per un invito formale e serale: questa sera ho un pranzo a Palazzo Borghese; i tal dé tali danno un pranzo martedì sera. Mentre se devo invitare a casa, pochi e intimi amici, lo considero un invito a cena. Pochi giorni fa ho invitato mio cugino per il week-end da me in campagna, venerdì mattina mi ha chiamata per avvisarmi che non sarebbe arrivato prima di pranzo e intendeva la sera….per lui addirittura la cena non esiste! Sapendo che è molto tradizionale, nel dubbio gli ho chiesto verso che ora circa…e mi ha risposto, come sospettavo, verso le 20,00. Anche se questo può essere visto come un eccesso, è vero che oggi, nel linguaggio comune, ci si confonde e che, tra colazione e pranzo, ci sono diverse interpretazioni. Con i miei figli addirittura parliamo due lingue diverse: io gli chiedo se torneranno per colazione e loro mi rispondono che a pranzo non ci saranno….ma ci capiamo perfettamente lo stesso e non li aspetto a tavola. Anche se non usiamo le stesse parole, almeno mi conforta che, quando capitano con persone all'antica come me, sanno come comportarsi. Capiscono quando sono stati invitati, senza sgranare gli occhi come se qualcuno gli avesse invitati per un cappuccino e brioche! Come in tutte le situazioni che fanno riferimento agli usi di mondo, anche in questo caso, l'ideale è avere tutte le informazioni necessarie e farne l'uso appropriato al momento giusto.