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I vigili urbani ancora una volta perdono l'autobus

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Èuna storia vecchia, aggiunge l'Ospol, e «viene riproposta ogni qualvolta l'Azienda di trasporto non riesce a incassare la sovvenzione di Roma Capitale e della Regione». Su questo non si può dar torto al sindacato. Il 22 dicembre 2011, infatti, l'azienda scrisse al Comando della Municipale spiegando che « a causa delle note criticità economico-finanziarie di Atac Spa, unite alla mancata adeguata compensazione economica più volte richiesta alla Regione», il rilascio dei titoli per il 2012 era sospeso. Tradotto: le nostre casse sono vuote, la Polverini non ci rimborsa, quindi niente card per i vigili. Questi ultimi protestarono. Il primo cittadino intervenne. E arriviamo alla scadenza della proroga alemanniana. Ma che dice in proposito il Campidoglio? Niente. In sua vece parla un consigliere comunale Pdl. «La polemica è fuori luogo - precisa Giovanni Quarzo - perché ai vigili basta essere in divisa o mostrare il tesserino di riconoscimento per viaggiare gratis». E allora qual è il problema? Inchiostro, fiato e tempo sprecati? Ai sindacalisti il conto non torna. «Se è vero che possiamo viaggiare senza biglietto, perché alcuni anni fa ci fu data la tessera?», si chiede retoricamente Luigi Maruccio dell'Ospol, organizzazione che ha diffidato «il Comune, la Regione e la Presidenza della metrobus-Atac a disporre l'immediata fornitura di nuove card» e ha avvertito che «reputerà responsabile di ogni disservizio che può derivare dalla mancanza dell'utilizzo del mezzo pubblico direttamente gli organi istituzionali deputati a tale incombenza di legge». Roba tosta, parole dure. Tanto rumore per nulla? No, secondo il responsabile del Coordinamento sindacale autonomo della Municipale, Stefano Lulli. Intanto, ricorda Lulli, in molte stazioni metro «non vi è personale dell'azienda per poter accedere con il tesserino di riconoscimento personale». E poi «questa direttiva, da una prima lettura, non desta attenzione trattandosi di card riferite all'anno 2011 - continua il sindacalista - Ma, non menzionando contestualmente le modalità di distribuzione delle tessere 2012 o, in alternativa, specifiche disposizioni sul libero accesso nei mezzi pubblici da parte della Polizia Locale, pone serie problematiche che non possono essere sottovalutate ricordando quanto accaduto nel 2011». Considerazioni che Lulli ha sottoposto, tra gli altri, alla Procura. Saranno le toghe a dover risolvere il non-problema?Mau. Gal

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