Il popolo Pd oggi al voto per il segretario regionale

Èquella che si attende oggi il Partito Democratico del Lazio in occasione delle Primarie per l'elezione del segretario regionale. Dalle 8 alle 20, tutti i residenti nel Lazio di almeno 16 anni potranno votare negli oltre 500 seggi della regione, distribuiti tra circoli, associazioni e gazebo, scegliendo tra tre candidati: Giovanni Bachelet, Enrico Gasbarra e Marta Leonori. Per votare, basterà esibire il documento d'identità e la tessera elettorale. Potranno votare anche i cittadini immigrati ed extracomunitari, presentando la carta d'identità o il permesso di soggiorno. A tutti sarà richiesto un contributo di 2 euro, per le spese organizzative. Si ricorda che il proprio seggio è quello collegato al numero della propria sezione elettorale, riportato sulla tessera. Per conoscere l'ubicazione del proprio seggio di riferimento, basterà consultare il sito www.pdlazio.it, oppure informarsi presso i circoli. Ultimi appelli dunque da parte dei candidati. «Quello di queste primarie è stato un percorso molto entusiasmante nonostante le difficoltà, la crisi della politica e la crisi economica che investe il nostro territorio e i suoi cittadini - ha detto Enrico Gasbarra - già il congresso nei circoli ci ha regalato non tanto una percentuale nei miei confronti quanto un piccolo miracolo della politica - ha spiegato lo stesso Gasbarra - perché 24 mila iscritti al Pd hanno partecipato alla preselezione delle primarie in modo molto appassionato, hanno dibattuto, esposto idee, avanzato proposte e in alcuni casi anche evidenziato critiche e sofferenze e questo è un patrimonio importante per un partito come il Pd, che rivendica il suo radicamento nel territorio e la sua capacità di rimanere in contatto con il proprio popolo». Un grande momento di partecipazione per l'altra candidata, Marta Leonori, in grado «di ridare slancio al nostro partito regionale dopo un anno e mezzo di commissariamento. In questi due mesi e mezzo di campagna elettorale ho incontrato tantissimi cittadini in tutto il Lazio che mi hanno trasmesso la loro voglia di partecipare e condividere le scelte del nostro partito». parla di un ritorno al partito dei diritti, Giovanni Bachelet: «Si realizza il progetto per il quale abbiamo combattuto da mesi: il rinnovo dell'assemblea regionale e degli organi dirigenti del partito democratico del Lazio, in panne da oltre due anni. Tutti gli elettori saranno chiamati a dare il loro decisivo parere su chi dovrà guidare il partito democratico del Lazio e come aiutarlo a dar voce a chi non ha voce, riprendendo in mano la bandiera del merito, della laicità, della legalità e dell'inclusione».