L'opposizione: ci rubano le idee e non ne realizzano neanche una

Questavariante è un grandissimo scandalo che porterebbe alla perdita di 4 milioni di euro di oneri straordinari nelle casse del Comune». È una bocciatura senza appello quella che è arrivata ieri dal deputato del Pd, Roberto Morassut, già assessore della giunta Veltroni, e da altri parlamentari «democrat» romani, tra i quali Zanda, Ranucci, e Argentin, che nel corso di una conferenza a Montecitorio hanno duramente criticato gli Stati generali organizzati dal sindaco di Roma. «L'80% dei progetti presentati da Alemanno appartiene alle precedenti Amministrazioni – ha attaccato Morassut – e ora a 3 anni dalle elezioni il sindaco ammette che nella restante legislatura non riuscirà a realizzarne neanche uno. Hanno scippato i nostri programmi per la Capitale, penso al Tridente o al Villaggio Olimpico, hanno tolto i fondi e oggi fanno propaganda, mentre l'unica loro idea era il Gran premio di Formula 1 – ha concluso Morassut e abbiamo visto che fine ha fatto». Critico anche il deputato del Pd, Enrico Gasbarra che ha invitato il centrosinistra a «superare l'amarcord per il passato», lanciando l'allarme-migranti. «Alemanno ha perso l'ennesima occasione per dimostrarsi sindaco di tutti con una conferenza programmatica chiusa su se stessa. L'amore per Roma – ha spiegato Gasbarra - e l'esigenza di affrontare subito le emergenze deve costringere però anche l'opposizione ad aprire una nuova pagina. Roma ha bisogno di un nuovo progetto, e ora di un grande Piano sociale per affrontare la disoccupazione, la crisi economica delle imprese e il nuovo fenomeno dell'immigrazione. Le crisi dei Paesi mediterranei coinvolgerà la città con un'onda migratoria di dimensioni allarmanti. Il ministro Frattini ha parlato di 300.000 libici e una parte arriverà a Roma, così gli egiziani ed i migranti marocchini. Solo il cardinale Vallini ha posto l'attenzione su questa emergenza. Bisogna riunire subito le opposizioni per elaborare un Piano – ha conclude Gasbarra - da proporre alla maggioranza che guida la Regione Lazio e il Campidoglio e affrontare insieme la difficile situazione». Di «Stati confusionali della giunta Alemanno e del centrodestra» ha parlato invece il capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera, Michele Meta, che ha criticato il taglio dei fondi per il trasporto pubblico locale.