
di LORENZO TOZZI Capita di rado una serata come quella dedicata dall'Opera di Roma a Roland Petit.

Edinvece proprio un quarto d'ora di applausi è stato consacrato, alla fine della serata a lui dedicata, a Roland Petit, famiglia di origine italiana, una vita per la grande danza a lungo al fianco della moglie Zizi Jeanmaire. Il tributo insomma ad una vita di lavoro ed il ringraziamento per una incredibile quantità di capolavori, da Coppelia a Notre Dame de Paris, da Le jeune homme et la mort a La Dama di picche. Ma, cosa ancora più importante, l'omaggio, da non perdere per gli amanti della danza d'arte (resterà in scena sino al 30) è avvenuto non con la compagnia di Marsiglia plasmata da Petit, ma con quella dell'Opera, chiamata dunque ad un lavoro di qualità e di stile, rinforzata all'innesto di qualche stella ospite. Due i balletti di repertorio, ma due autentici capolavori. Il primo, L'Arlesienne ispirato a Daudet attraverso le due brillanti Suites strumentali di Bizet, era stato visto all'Opera già nel 1992. Ma erano qui il carismatico Ivan Vasiliev e la delicata Erika Gaudenti, del corpo di ballo capitolino, a dare corpo alla tragica vicenda dell'infelice Frederi, suicida per amore il giorno delle sue nozze di convenienza con la semplice Vivette. A far da sfondo i rituall del mondo contadino e una campagna che ha i colori di Van Gogh. Celeberrima e coloratissima la Carmen, ancora su musiche di Bizet, interpretata in una succosa sintesi drammatica dalla impareggiabile Polina Semionova e dal longilineo Robert Tewsley, che rileva la parte di Don José che fu di Petit. Una gioia per gli occhi vederla nella mise en scene originale, con i suoi colori, siparietto e allestimento scenico. Apprezzabile anche l'orchestra diretta da Nir Kabaretti. A valorizzare la serata, una necessità ha poi imposto a Luigi Bonino, interprete ed erede ideale di Petit, di interpretare uno dei due banditi amici della sigaraia. Insomma, una serata storica che fa bene al balletto romano e lascia ben sperare per il futuro della nuova direzione artistica del ballo.
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