Antonio Sbraga Una collisione tra un Suv e un'autobotte dell'esercito che trasportava gasolio ha innescato un incendio ieri mattina che ha provocato due feriti lievi tra i militari, trasportati all'ospedale Pertini, e tanti disagi sull'A24.

4intorno alle 10,30, a metà strada fra gli svincoli di Ponte di Nona e Settecamini, fino all'arrivo della safety-car della Polstrada di Lunghezzina. Il tratto tra Lunghezza e Settecamini è stato comunque chiuso dalla società autostradale che, agli automobilisti provenienti da L'Aquila e diretti verso Roma, dopo l'uscita obbligatoria a Lunghezza, ha consigliato di prendere la Tiburtina e rientrare in autostrada a Settecamini. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un carroschiuma per domare le fiamme sulla cisterna senza rimorchio, di quelle con una capacità fino a 75 quintali. L'autobotte, che viaggiava verso Roma, ha finito per scontrarsi con una Nissan Qashqai che la precedeva nella stessa direzione. Il conducente, per motivi ancora in corso d'accertamento, ha perso il controllo del Suv e il militare alla guida, per cercare di evitare l'impatto, ha deviato l'autobotte fino a farla rotolare sulla scarpata sottostante. Si è innescato l'incendio, ma i due militari sono riusciti ad uscire da soli dall'abitacolo. Completamente illese, invece, le due persone a bordo della Nissan.