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Condizionati e tenuti sulla soglia di rabbia Ma possono guarire

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Sonoi cani scomodi, scambiati per antifurto, guardia del corpo o corredo dell'aggressività del padrone. Quelli che infoltiscono il numero degli abbandoni: pitbull, dogo argentino, rotweiller e molossoidi. Prima trasformati in animali incattiviti a furia di maltrattamenti psicologici, fisici, e poi esaurito il loro compito, «scaricati» al loro destino. Quasi mai felice. Per la Lav, Lega Antivisezione, gli abbandoni di queste tipologie di cane, come il pitbull (ancora senza padrone) che lunedì sera a Centocelle ha sbranato uno yorkshire ed è stato a sua volta ucciso da un vigilante, sono il colpo di coda della blacklist delle razze pericolose voluta dall'ordinanza Sirchia. Con l'introduzione nel 2009 del patentino per i cani «impegnativi» si è data poi una risposta civile a una esigenza diventata inderogabile. «Molti enti locali, tra cui il Comune di Roma - sostiene il presidente Lav, Gianluca Felicetti - non hanno attivato i corsi previsti dalla legge. Così come è rimasta inattuata la normativa in materia varata dalla Regione nel 2003. Speriamo che la presidente Polverini dia la giusta attenzione a questi temi». Di cani difficili la Lav ha consumata esperienza (www.lav.it e info 06 4461325 per adozioni a distanza) avendo recuperato centinaia di animali "impegnativi". «Se da un lato facciamo i conti con la scelta sbagliata di chi ha selezionato, e seleziona, alcune morfologie di cani, dall'altro abbiamo capito che non esistono cani pericolosi ma incattiviti dall'uomo, e che sono recuperabili», conclude Felicetti. Come Nerone, un mastino corso massacrato dai combattimenti. «Lo lasciarono sotto casa di una volontaria a Catania - racconta il vicepresidente Lav, Roberto Bennati - Aveva 4 anni, dopo 2 di vita "normale" e di depotenziamento dell'aggressività venne affidato in provincia di Vicenza. È morto a 12 anni, viveva in casa con un altro cane. A Nerone avevano cambiato persino il nome in Bonbon». A dimostrazione che un'altra vita è possibile anche per loro. Cin.Tra.

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