Mille lavoratori dell'Alcoa di Carbonia-Iglesias e alcuni sindaci sardi hanno manifestato ieri per protestare contro la minacciata chiusura dell'azienda di alluminio.
Caosper il traffico nella zona fra via del Tritone, piazza Barberini e via Veneto e un manifestante all'ospedale. Per quanto riguarda il ferito, i sindacati hanno parlato di un «colpo alla tempia ricevuto durante la carica degli agenti nel momento in cui il corteo ha deviato dal percorso previsto». Il corteo si è fermato in piazza Barberini senza proseguire verso via Molise dove, al ministero dello Sviluppo economico, si è svolto un incontro sulla vertenza Alcoa. La questura ha smentito l'uso di manganelli. Mentre, dalle foto emerge che gli operai hanno lanciato contro gli agenti sedie dei bar, bottiglie e bandiere. Sempre ieri, centinaia di studenti delle scuole superiori di Roma-Nord sono sfilati in corteo nel rione Prati contro la riforma Gelmini e il documento dei presidi che condanna le occupazioni. Partiti dal liceo Classico Mamiani occupato, i manifestanti hanno bloccato il traffico per le strade del quartiere e, infine, si sono riuniti in assemblea al mercato Trionfale. Intanto è fumata nera sulle nuove proposte del sindaco sui cortei. «Noi abbiamo portato le proposte - ha commentato Alemanno -, il mondo sindacale no. Per buona volontà abbiamo offerto loro una settimana di tempo. Se arrivano controproposte bene altrimenti agiremo, in città così non si può più vivere».
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