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Nasce il centro per l'alzheimer

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GiuliaBianconi Dopo lunghe attese, il Comune di Fiumicino, l'Asl RmD e la Provincia di Roma hanno firmato un protocollo d'intesa per la realizzazione a Palidoro di un centro diurno per malati di Alzheimer. Grande soddisfazione è stata espressa dall'assessore alle Politiche sociali di via Portuense, Vincenzo D'Intino, per essere riusciti a ottenere «questo importante presidio sul nostro territorio, grazie a uno sforzo comune per il reperimento dei fondi». L'apertura è prevista «già dai primi mesi del prossimo anno. Il progetto definitivo c'è, dobbiamo solo definire gli ultimi dettagli», ha aggiunto l'assessore, secondo il quale «l'amministrazione continua a lavorare nella direzione giusta portando risultati concreti alla città». Ma se, da una parte, il Comune di Fiumicino è contento del risultato raggiunto, dall'altra lo sono un po' meno i residenti della località. «Noi abbiamo bisogno del pronto intervento che esisteva fino a quattro anni fa in quella stessa struttura dove sorgerà il centro per i malati di Alzheimer» ha spiegato il presidente del Comitato cittadini Palidoro, Paolo Sbraccia. «Non è possibile che siamo costretti ad andare a Roma per le emergenze sanitarie». Gli abitanti della località possono infatti servirsi solo di una postazione dell'Ares 118 che sembra, tuttavia, non funzionare al meglio. «Proprio l'altro giorno ho accompagnato lì un ragazzo che si era fatto male, ma sull'ambulanza mancava il medico - racconta Sbraccia - Mi hanno detto di portarlo da un'altra parte. Anche il presidio che c'è a Fregene non offre tutti i servizi di cui abbiamo bisogno, così siamo obbligati a recarci nella Capitale». Di fronte a «queste carenze sanitarie e una situazione diventata ormai critica», l'associazione si è detta pronta a scendere nuovamente in piazza, così come era accaduto qualche mese fa proprio di fronte all'ex pronto intervento di Palidoro. «Questa volta la protesta sarà ancora più grande, per far sentire a che livelli è il nostro malcontento», ha concluso Sbraccia.

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