Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La Lazio di Maestrelli campione 46 anni fa

La banda di Chinaglia e Re Cecconi vinceva il primo storico scudetto del più antico club della Capitale

Luigi Salomone
  • a
  • a
  • a

Pulici, Petrelli, Martini, Wilson, Oddi, Nanni, Garlaschelli, Re Cecconi, Chinaglia, Frustalupi, D'Amico. Ogni laziale la conosce a memoria, la banda guidata da Maestrelli che vinse il 12 maggio del 1974 il primo scudetto del più antico club della Capitale. Moriggi, Tripodi, Avagliano, Facco, Franzoni e Manservisi, gli  altri giocatori che hanno fatto parte di quello storico gruppo. Il presidente Lenzini, i dirigenti Sbardella, Gilardoni e Bezzi, il mitico Bob Lovati, il padre spirituale Lisandrini, il medico sociale Ziaco e scusate se ne dimentichiamo qualcuno. Una Lazio epica, una squadra capace di tornare dalla serie B e di vincere dopo solo due anni (nella stagione precedente lo scudetto venne scippato ai biancocelesti all'ultima giornata) un tricolore meritato strappandolo alla solita Juve. Tanti di questi protagonisti non ci sono più e, proprio a loro, va il pensiero di tutti i laziali che hanno potuto vedere quel manipoli di campioni che vinse lo scudetto battendo il 12 maggio il Foggia con un rigore di Chinaglia. Auguri banda Maestrelli. Per sempre unita.

Dai blog