Il Papa ad Abu Mazen: "Urgente l'aiuto alla popolazione di Gaza. Sì ai due Stati in Terra Santa"
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas (conosciuto anche con l’onomastica araba di Abu Mazen) è stato ricevuto questa mattina da Papa Leone XIV. L’incontro tra il pontefice e il presidente si è svolto nello studio di rappresentanza di Leone al Palazzo Apostolico, con tutta la formalità e gli onori riservati dal protocollo vaticano ad un Capo di Stato riconosciuto dalla comunità internazionale. L’udienza, durata circa quaranta minuti, era stata organizzata da tempo in concomitanza con il 10° anniversario dell’Accordo Globale tra la Santa Sede e lo Stato di Palestina siglato nel 2015 ma il vero fulcro del colloquio che la Santa Sede definisce “cordiale” è stata ovviamente la situazione a Gaza e la fragile tregua con Israele già minata nei giorni scorsi.
Papa Leone ha ribadito l’urgenza di prestare soccorso alla popolazione civile a Gaza e di porre termine al conflitto, perseguendo la prospettiva della soluzione dei due Stati a cui anche il predecessore di Leone, Jorge Mario Bergoglio, era dichiaratamente favorevole. Abu Mazen e Papa Francesco si erano incontrati poche settimane prima della morte del pontefice argentino e ieri, appena atterrato a Roma, il presidente palestinese ha voluto rendergli omaggio recandosi sulla sua tomba a Santa Maria Maggiore.
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