campania

Giorgia Meloni, azzerato Vincenzo De Luca: fondi per la festa del caciocavallo

Ospite di Porta a Porta, il programma condotto da Bruno Vespa su Rai 1, la premier Giorgia Meloni risponde agi insulti del governatore Pd della Campania, Vincenzo De Luca: "Se uno guarda l’utilizzo dei Fondi di coesione in Campania trova la festa del fagiolo e della patata, la rassegna della zampogna e la festa del caciocavallo. Mi chiedo se siano le priorità, spendere in modo più strategico può dare risultati migliori", è l'affondo del presidente del Consiglio in riferimento alle richieste degli amministratori locali campani che chiedevano, tra le altre cose, lo sblocco dei fondi per il Sud. 

 

  

Sul tema, "sono rimasta molto colpita dal silenzio di Schlein sugli insulti e sui metodi di Vincenzo De Luca. Gente che fa lezioni di morale e poi non si assume le responsabilità non mi convince", spiega Meloni. E alla segretaria del Pd risponde: "Quando Schlein parla di autonomia temo le manchi qualche base", dice Meloni che ricorda come la modifica del Titolo V è stata approvata, ha sostenuto la premier, quando al governo c’era Giuliano Amato e, pertanto, quando "Elly Schlein dice che l’autonomia differenziata è incivile è come se ci dicesse a noi che la sua parte politica ha fatto una cosa incivile", ha aggiunto. "Sento molte cose false e strumentali sull’autonomia", ha ribadito.

 

Sulla politica estera Meloni ha annunciato: "Voglio portare il tema dell’Africa e della migrazione al centro della presidenza italiana del G7", e ancora: "Ho convocato la riunione dei leader del G7" in videoconferenza sul tema dell’Ucraina, perché "penso che l’Occidente non debba dare da questo punto di vista segnali di stanchezza". Alla domanda se la video-call di sabato sarà presieduta da lei a Kiev, la premier si limita a rispondere: "Si vedrà...".