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Comunali Toscana, centrodestra all'assalto degli ultimi avamposti rossi

Christian Campigli
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Tre capoluoghi di provincia, ventidue comuni. Un voto decisivo a livello nazionale, per capire da un lato la forza del governo di centrodestra e dall'altro l'effetto Schlein. Un risultato che determinerà, a livello locale, anche il futuro di uno degli ultimi fortini rossi, in particolar modo in vista delle Regionali del 2025. La Toscana andrà al voto domani, dalle 7 alle 23  e lunedì fino alle 15. Nello specifico, verranno scelti sindaco e consiglio comunale di Siena, Pisa e Massa, le tre città strappate, cinque anni fa, al centrosinistra. Un banco di prova fondamentale per i moderati. Che arrivano però non ovunque uniti come si aspetterebbero gli elettori.

 

Nella città della Torre Pendente il centrodestra si presenta compatto in sostegno di Michele Conti, che dovrà vedersela con Paolo Martinelli, uomo scelto da Pd, Cinque Stelle e Sinistra Unita e Rita Mariotti, Terzo Polo. Gli altri tre candidati di altrettante liste civiche appaiono molto distanziati. A Massa sarà una gara a quattro. Il sindaco uscente, Francesco Persiani, sostenuto da Lega e Forza Italia, sarà chiamato al confronto fratricida con Marco Guidi, l'uomo di Fdi, con Enzo Ricci, segretario comunale del Pd e con  Daniela Bennati, rappresentante dei Grillini. Poche le chances degli altri quattro candidati delle liste civiche cittadine.

 

A Siena il centrodestra sosterrà il nome di Nicoletta Fabio, che si giocherà la guida della città del Palio con Anna Ferretti, appoggiata dal Pd e Elena Boldrini (Movimento Cinque Stelle). Italia Viva e Azione avranno due candidati distinti (rispettivamente Massimo Castagnini e Roberto Bozzi). Anche in questo caso, le liste civiche sembrano molto indietro rispetto ai partiti tradizionali. I risultati saranno un banco di prova anche a livello nazionale. Una vittoria dei centrodestra confermerà il trend positivo dell'esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Un trionfo del dem ribadirà la tendenza che vede la Toscana come uno degli ultimi fortini rossi. Questa tornata sarà anche un banco di prova importante in vista delle Regionali del 2025. Per poter sperare nella vittoria, Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia devono tenere le tre città conquistate cinque anni fa. E magari vincere anche in quei comuni con più di quindicimila abitati, Campi Bisenzio (provincia di Firenze) e Pietrasanta (Lucca) in primis. 

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