Infuriato

“Disgustoso”. Salvini tuona per difendere la Guardia Costiera sui migranti

Matteo Salvini torna alla carica contro chi punta il dito sulla Guardia Costiera, ritenendola responsabile degli ultimi morti tra i migranti. “È semplicemente disgustoso ipotizzare che la Guardia Costiera non voglia o non debba salvare anche una sola vita umana. Solo pensare che gli oltre 10mila marinai della Guardia Costiera scelgano deliberatamente di non salvare qualcuno è qualcosa di disgustoso” la furia del vicepremier e ministro delle Infrastrutture intervistato a 24Mattino su Radio 24, dove è stato interpellato sulle polemiche relative agli sbarchi dei migranti e all’assistenza in mare alle imbarcazioni in difficoltà. “Vanno ripristinati i decreti sicurezza di Salvini sull’immigrazione? Buona parte di quei contenuti - continua il leader della Lega - sono già stati ripresi nei decreti presentati a Cutro e altre parti potranno essere aggiunte nel dibattito parlamentare”.

 

  

 

Altra tematica affrontata da Salvini è quella della battaglia dell’Italia su un ulteriore rinvio sulle auto elettriche oltre il 2035: “Sarebbe auspicabile. Il meccanismo prevede già un monitoraggio al 2027. Ieri il collega tedesco ci diceva che anche da loro ci sono grandi problemi nel garantire un parco adeguato di colonnine, sono simili a quelli che abbiamo noi. Così non è transizione ma diventa un danno economico per le aziende ed i consumatori. La transizione ecologica va accompagnata, spiegata e finanziata. Non vorrei che dietro ci fossero spinte o anche finanziamenti cinesi. L’elettrico in questo momento - la sottolineatura del numero uno del Carroccio - costa di più e nel suo ciclo di vita dalla produzione della batteria forse inquina anche di più. Chiediamo di aggiungere al dossier anche altre tipologie di nuove fonti energetiche, altrimenti passeremmo dalla dipendenza dal gas russo a quella dagli elementi per le batterie di cui sono ricchi i cinesi”.