destino segnato

Elezioni, Antonio Tajani brutalizza il Terzo Polo: “Irrilevanti, ruota di scorta della sinistra”

Il terzo polo è «un quarto polo» perché Italia Viva e Azione insieme «sono destinati ad arrivare quarti, e quindi sono destinati anche a una irrilevanza politica perché non saranno loro a guidare l’opposizione». L’eurodeputato e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, in un punto stampa al Parlamento europeo si è scagliato contro l’alleanza formata dai partiti di Matteo Renzi e Carlo Calenda. «Sono una forza di sinistra perché entrambi i fondatori di questa coalizione, che non so quanto durerà, sono stati dirigenti o eletti del Pd. Quando si è trattato di andare al ballottaggio a Roma hanno votato a favore del candidato di sinistra, quindi del Pd, fermo restando che poi hanno litigato e si sono divisi tra di loro. In Trentino corrono insieme alla sinistra», ha ricordato Tajani. 

 

  

 

«Quindi, è una piccola forza che farà la ruota di scorta della sinistra, ma è destinata all’irrilevanza, e avrà come unico obiettivo quello di far eleggere i due leader che si sono sempre contrastati tra di loro», ha aggiunto poi il coordinatore di Forza Italia. «Non mi preoccupa questo, perché rischia di essere una forza irrilevante. Votare per quella forza significa sprecare un voto. Il nostro avversario è il Pd, il nostro avversario è il M5s. Forze irrilevanti non sono avversari politici. Chi si confronta con noi sono il Pd e il M5s», ha proseguito l’eurodeputato azzuro. 

 

 

«In Italia - sottolinea Tajani - bisogna arrivare a un nuovo decreto del governo che sostenga famiglie e imprese possibilmente senza scostamento di bilancio, se poi è inevitabile sarà l’ultima ratio per affrontare questa situazione. Quindi, abbiamo bisogno di tempestività, prima si mette il tetto al prezzo del gas meno costerà all’Italia intervenire per sostenere famiglie e imprese».