Via libera del Cdm

Decreto taglia prezzi, dietrofront di Draghi: la riduzione passa a 25 centesimi. Via libera del Cdm

Il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il decreto con le misure per far fronte ai rincari dell’energia elettrica e dei carburanti. Una riduzione di 25 centesimi al litro per diesel e benzina fino al 30 aprile. È questa una delle misure contenute, secondo quanto si apprende, nel decreto ’taglia prezzi' approvato dal Cdm.

 

  

Un cambio di direzione dopo che era trapelata una bozza del decreto ministeriale Mef-Mite che prevedeva la riduzione delle accise sui carburanti di 8,5 centesimi al litro per un mese. Si trattava di un "dato di partenza, parziale", in realtà il decreto stanzia cifre "più significative" spiegano fonti ministeriali.

 

Accolta, tra le altre, la norma proposta dal titolare del Mise, il leghista Giarcarlo Giorgetti, che prevede la possibilità di erogazioni liberali da parte delle imprese a loro dipendenti di buoni carburante per un massimo di 200 euro per lavoratore. Queste somme non saranno tassate. Lo sottolineano fonti della Lega. "È una proposta di buonsenso che aiuta i pendolari in questa fase critica di aumento dei carburanti", viene ribadito.