schiaffoni di draghi

In Onda, “no-vax parassiti”. Il paragone di Carofiglio e poi Parenzo rincara la dose: scrocconi

Giorgia Peretti

Gianrico Carofiglio paragona i no-vax ai free riders, o meglio, citando il conduttore a degli “scrocconi”. Lo scrittore è ospite di “In Onda”, il talk show dell’access prime time condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo su La 7, nella puntata di giovedì 2 settembre. Il focus in apertura non può non essere in merito alle dichiarazioni del presidente del consiglio Mario Draghi, rilasciate nella conferenza stampa del pomeriggio. Una chiara presa di posizione da parte del premier in materia di green pass e obbligo vaccinale. Carofiglio fornisce subito la sua chiave di lettura: “Mi ha ricordato quei film degli anni ’70, più o meno comici, quelli dei finti pugni e dei finti schiaffoni. Quello che ha detto Draghi mi ha ricordato le scene delle scazzottate di Bud Spencer e Terence Hill dove c’era qualcuno che dava gli schiaffoni e qualcun altro che li prendeva”.

 

  

 

Sulla questione green pass e vaccini lo scrittore si schiera apertamente contro coloro che richiedono il tampone gratuito, proponendo un paragone: “I free riders sono coloro i quali si fanno una corsa gratis, quelli che salgono sull’autobus e non pagano il biglietto e uno dice 'va bene in fondo è un fatto veniale non fanno danno a nessuno'. In realtà i free riders fanno danno a tutti perché un certo servizio costa e se chi lo usa non lo paga il danno è per tutti quanti perché il servizio si deteriorerà. Questo con i vaccini e con il green pass c'entra moltissimo perché quest'estate noi tutti grazie al cielo e grazie al duro lavoro che è stato fatto abbiamo trascorso un'estate sostanzialmente normale, noi tutti ci siamo vaccinati e noi che ci siamo vaccinati e che abbiamo preso il green pass abbiamo consentito a quelli che non si sono vaccinati, e che vorrebbero il tampone gratuito, cosa alla quale io sono del tutto contrario, di passare gratis un'estate tranquilla”.

 

 

Poi continua con fermezza: “Tutti quelli che non si vaccinano e che vorrebbero anche il tampone salivare o di altro tipo gratuitamente sono dei free riders. Soggetti che oggettivamente vivono in modo parassitario”. Parenzo azzarda: “Degli scrocconi”. Carofiglio continua: “In modo parassitario, rispetto a chi in prima persona si impegna facendosi il vaccino e in generale assumendo tutte quelle azioni di solidarietà rispetto agli altri. Chi non si vuole vaccinare o vuole il tampone gratuito esprime un'idea di antitesi rispetto alla solidarietà che in una società evoluta dovrebbe esserci”.