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Nero e bianco: ecco la divisa delle donne al governo

Katia Perrini
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Tailleur nero e camicia bianca e non sbagli mai. Nessuno picco di stile, né colori strani per le ministre del governo Draghi che hanno appena giurato davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La più elegante (il suo è un tailleur pantalone dal linea morbida perfetta) è Maria Stella Gelmini. Seguita da Mara Carfagna che sceglie sempre i pantaloni ma corti per mostrare la caviglia e i tacchi altissimi. La giacca è con i bottoni in metallo. Erica Stefani dimentica di passare dal parrucchiere e mostra una criniera crespa che poco si addice a un momento così solenne (e forse manco al supermercato). Giacca lunga di velluto, sempre scura, sceglie la confermata Luciana Lamorgese. Al collo le ministre di Draghi portano piccole perle bianche, oppure nere o rosso scuro. L'unica a osare, se così si può dire, è Fabiana Dadone: la sua camicetta, sopra alla gonna nera, è beige a fiori neri (e beige sono pure le decollete alte) ma l'effetto è "antico". E tra gli uomini? Il meno elegante è Roberto Cingolani in un competo grigio topo. Dario Franceschini e Roberto Speranza scelgono lo stesso tipo di mascherina (tutti gli altri sono in ffp2): quell'elastico stretto sopra la testa è ciò di più antiestetico si sia visto nel giuramento del primo governo con mascherina della storia italiana.

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