promesse e buoni propositi

Alberi, bellezza, resilienza... Conte fa un altro buono agli italiani

Il premier Giuseppe Conte chiude gli Stati generali dell'economia come li aveva iniziati ormai nove giorni fa: tante promesse, buoni propositi e voli pindarici. "I lavori sono stati molto intensi, non ci siamo chiusi ma ci siamo aperti alla società civile. Ci siamo confrontati con commercio, sindacati, imprese, aziende, banche, spettacolo e tanti cittadini", ha detto alla conferenza stampa finale andata in scena a Villa Pamphili, scelta "perché non dobbiamo avere paura della nostra bellezza", ha chiosato Conte.

  

"E' stato un clima proficuo, intenso. Abbiamo toccato con mano i problemi ma ci è stata restituita tanta energia e abbiamo toccato con mano anche tanto genio italico e resilienza" ha affermato il presidente del Consiglio, che ha provato a respingere le critiche dell'opposizione ma anche l'opinione di tanti cittadini, come fotografato dai sondaggi secondo i quali la percezione della kermesse contiana è quella di una colossale perdita di tempo.  "Non ci sono state passerelle, qui abbiamo lavorato senza risparmiarci. Non è sufficiente riformare il Paese ma occorre reinventarlo. Ci attende una sfida troppo impegnativa per accontentarci di qualche semplice riforma", ha detto Conte che ha annunciato nell'ordine un piano cashless per  favorire pagamenti digitali,  Internet accessibile a tutti a poco costo, la transizione energetica, il nuovo progetto impresa 4.0 plus "molto apprezzato", agevolazioni alle imprese digitali e green e altro ancora.

In conferenza stampa Conte aveva annunciato l'arrivo un altro buono: "Ci è stato presentato, e accogliamo un suggerimento, un progetto di un voucher di 500 euro per tre anni per le donne che aspirano a diventare manager. Nelle prime 100 imprese solo il 6% è guidato da donne" ha poi detto Conte sottolineando la volontà di investimenti in formazione continua, scuole e università. In realtà era un lapsus, non si tratta di un bonus di 500 euro ma di un voucher per pagare a 500 donne l’anno un MBA Executive dal valore di 35.000 euro.