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Festa della Repubblica, anche Marco Rizzo si fa il suo 2 giugno

Carlo Antini
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Anche Marco Rizzo e il suo Partito comunista scenderanno in piazza nel giorno della Festa della Repubblica del 2 giugno. Manifestazioni sono previste in tutta Italia, da Trento a Palermo, passando per Roma e Milano, «ll 2 giugno è la Festa della Repubblica, quella nata dal sacrificio dei partigiani che hanno combattuto contro il nazifascismo ma anche per la costruzione di una società nuova, più giusta, e che purtroppo non è mai arrivata. La recente crisi sanitaria ha messo a nudo l'inefficienza e la brutalità del sistema capitalista (...). Oggi più che mai è quindi il momento di unire tutti i lavoratori e le forze di tutti coloro che hanno davanti agli occhi il fallimento di una società basata sul profitto e sul mercato». Lo sottolinea Marco Rizzo, segretario nazionale del Partito Comunista. «Per questo il Partito Comunista rilancia l'unità di tutti i lavoratori e l'unica alleanza strategica necessaria, quella sociale, chiamando in piazza in ogni regione militanti, simpatizzanti e tutti coloro che hanno bisogno di gridare, nel giorno della nascita di questa Repubblica, che questo modello di società ha fallito. Questa è la nostra linea da sempre. Lasciamo a chi crede possibile ancora di unire la sinistra radicale, magari in un arcobaleno 2.0, tutto il tempo di rendersi conto che mentre si perde tempo ad unire piccoli pezzetti, litigiosi e diversi, alcuni storicamente opposti e impossibili da mettere insieme, fuori da questa cerchia autoreferenziale le masse popolari scelgono purtroppo falsi modelli anti-sistema come i 5 stelle o - peggio - i populismi destrorsi della Lega e della Meloni».  Per approfondire leggi anche: Marco Rizzo e il coronavirus «Il 2 giugno quindi saremo in piazza, con le nostre bandiere e con le nostre idee, con la nostra linea (sempre la stessa) con chiunque marcerà al nostro fianco in questo momento per dire che i comunisti e le masse popolari non vogliono pagare questa crisi».

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