Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Lo spread apre sopra i 300 punti. Salvini: tiriamo dritto

Di Maio: establishment fa il tifo per Btp-Bubd a 400

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

"Questa storia dello spread a 400 è solo un modo per terrorizzare i cittadini". Il vicepremier Luigi Di Maio difende la Manovra del governo mentre non si allenta la tensione dei mercati sui titoli italiani dopo le bocciature del Def. "Ci sono troppe persone dell'establishment che fanno il tifo per per lo spread a 400, ma i mercati vogliono più bene all'Italia di qualche politico italiano ed europeo - ha detto Di Maio a Radio anch'io - Lo spread peraltro è stato a 270-280, e poi ora sopra 300, da quando ci siamo noi perché c'è un grande pregiudizio contro questo governo".  "Se lo spread arrivasse a 400? Non mi pongo il problema: la manovra non cambia. Andiamo avanti perché è una manovra che aiuta il Paese. Punto. Questa è una buona manovra, quindi non mi pongo il problema". ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini a "Agorà" su Rai 3, commentando le parole di ieri del ministro per gli Affari europei Paolo Savona. "Non sono assolutamente convinto che lo spread arriverà a quota 400", ha continuato Salvini: "Adesso perché qualcuno a Bruxelles, lo spread o Bankitalia dicono 'no, non devi cambiare la legge Fornero' io non la cambio? No, io vado dritto, vado avanti: non torneremo indietro sulla legge Fornero, sul Reddito di cittadinanza, su Equitalia, sulla flat tax. Andiamo avanti". Intanto i riflettori sono puntati ai listini europei con lo spread Btp-Bund in aumento a 305 punti. Avvio negativo per le borse europee, con Piazza Affari che registra il calo più marcato. Il Ftse Mib segna una flessione dello 0,44% a 19.976 punti,  Londra cede lo 0,15%, Francoforte lo 0,03% e Parigi lo 0,30%. Ieri sera Wall Street ha chiuso debole, con il Dow Jones Industrial in calo dello 0,21% a 26.430 punti e il Nasdaq in rialzo dello 0,03% a 7.738.

Dai blog